CODICE ETICO
Clan di Lanzarini Cristiana & C. s.a.s.
Codice etico
1 PREMESSA
CLAN di Lanzarini Cristiana & C. s.a.s., di seguito CLAN, è una società che svolge attività pubblicitaria e grafica, di promozione, marketing e di pubbliche relazioni, oltre che di ideazione e produzione di format televisivi, il tutto secondo i più alti standard professionali.
Il modo di operare, infatti, è fondato su principi e valori ben stabiliti quali la trasparenza, la chiarezza, l’affidabilità e la credibilità; il costante impegno a voler migliorare in termini di qualità, innovazione e servizio è lo scopo di tutte le attività aziendali.
Per questo insieme di motivazioni, CLAN ha ritenuto necessario procedere all’approvazione del presente Codice Etico contenente l’insieme dei diritti e dei doveri che definiscono le responsabilità nonché le linee guida etico-sociali alle quali devono attenersi tutti i collaboratori, i clienti, i fornitori, i partners di CLAN; tale Codice Etico, infatti, deve essere considerato un vero e proprio strumento di lavoro che indica ai destinatari quali siano le norme di comportamento da osservare al fine garantire che CLAN mantenga e confermi la reputazione acquisita in più di otto anni di esperienza e che favorisca tra le parti una collaborazione professionale fruttuosa e nel pieno rispetto del lavoro reciproco.
Pertanto, i collaboratori, i clienti, i fornitori, i partners di CLAN devono operare con la correttezza, trasparenza che li ha contraddistinti finora e nella piena osservanza dei principi e dei valori contenuti in questo documento.
Il presente Codice Etico, concepito nel suo complesso, deve essere considerato parte integrante dei contratti in essere e che saranno stipulati con CLAN.
La violazione delle disposizioni ivi contenute configurerà, quindi, un inadempimento contrattuale e, come tale, potrà comportare la richiesta di risarcimento dei danni procurati a CLAN.
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2.1 Obiettivi del Codice Etico
La Politica Aziendale di CLAN è finalizzata al raggiungimento dei seguenti obiettivi:
- rispetto del principio di tutela della persona e della dignità umana;
- rispetto delle prescrizioni legislative vigenti, dei contratti, regolamenti e dei principi etici;
- rispetto del principio di leale collaborazione;
- rispetto del principio di trasparenza e veridicità nella gestione dei flussi finanziari, nelle operazioni societarie e nei bilanci;
- rispetto della tutela della riservatezza;
- conseguimento del pieno soddisfacimento degli standard richiesti dagli stakeholders.
Tale Politica viene messa a conoscenza di tutti i collaboratori, i clienti, i fornitori, i partners di CLAN, mediante adeguate attività di comunicazione e sensibilizzazione, ex multis tramite la pubblicazione di tale documento sul sito aziendale, in modo da assicurarne la piena conoscenza e visibilità.
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2.2 Campo di applicazione
Il presente Codice Etico individua l’insieme degli impegni e delle responsabilità ai quali CLAN aderisce nei confronti dei suoi stakeholders nonché i principi guida e le direttive fondamentali di comportamento che i collaboratori, i clienti, i fornitori, i partners di CLAN, devono osservare nello svolgimento dei propri incarichi, attività e/o consulenze. Pertanto, tali destinatari del presente Codice sono tenuti a prendere visione dei contenuti e a rispettarne i dettami, secondo le modalità qui di seguito previste.
L’attività di CLAN, ed in particolare la sua politica, richiede che i rapporti con l’esterno siano improntati su una puntuale osservanza delle leggi, degli accordi, delle regole di mercato e dei principi ispiratori della concorrenza leale, nel pieno rispetto degli interessi in essere. Si rende necessario, pertanto, individuare e definire quei valori che tutti i destinatari del Codice Etico (i collaboratori, i clienti, i fornitori, i partners di CLAN, a qualunque livello e senza alcuna eccezione e tutti coloro che, direttamente o indirettamente, stabilmente o temporaneamente instaurano rapporti o relazioni con la società) devono condividere per il perseguimento dei comuni obiettivi.
Ebbene, preliminarmente non possono essere considerati etici quei comportamenti che costituiscono la violazione sia dei corretti rapporti sociali che commerciali, improntati sulla trasparenza, leale collaborazione e sul rispetto della concorrenza.
Nell’ambito del normale svolgimento delle attività, i comportamenti non ritenuti etici compromettono il rapporto di fiducia instaurato; in tal caso, CLAN si riserva di adottare il provvedimento che ritiene più opportuno.
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2.3 I portatori di interesse: gli stakeholders
Gli stakeholders sono tutti quei soggetti (individui, gruppi, finanziatori, istituzioni, ecc.) i cui interessi sono influenzati dagli effetti, diretti o indiretti, delle attività di CLAN.
I portatori di interesse sono quindi: i collaboratori, i clienti, i fornitori, i partners di CLAN nonchè le Associazioni e le Istituzioni nazionali, le rappresentanze sindacali, banche e azionisti e, data la tipologia dell’attività svolta, la collettività in generale: sono dunque di primario interesse per CLAN sia il mantenimento che lo sviluppo di rapporti fiduciari con gli stakeholders.
3 PRINCIPI ETICI GENERALI DI RIFERIMENTO
Tutti i soggetti interessati dal presente Codice Etico hanno l’obbligo di conoscere le norme e gli accordi vigenti, di astenersi da comportamenti ad essi contrari e di rivolgersi, senza indugio, a CLAN per chiarimenti e/o per segnalare eventuali violazioni.
Chiunque abbia, direttamente o indirettamente, stabilmente o temporaneamente, instaurato rapporti o relazioni con la società operando per il perseguimento dei suoi obiettivi, e vìoli il presente Codice Etico, sarà perseguito e sanzionato e potrà essere soggetto alla richiesta di risarcimento dei danni procurati alla società stessa.
In ogni rapporto d’affari, le parti coinvolte dovranno essere messe a conoscenza del Codice Etico e considerarsi vincolate, pena quanto puntualmente ivi stabilito e/o quanto precisato nel contratto che detta la disciplina dei rapporti d’affari pendenti, nonché dalla normativa di riferimento.
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3.1 Rispetto della legge, degli accordi, dei regolamenti e dei principi etici
CLAN si impegna e si obbliga a comportamenti virtuosi, nel rispetto delle leggi e di ogni altro regolamento applicabile ai rapporti contrattuali pendenti tra le parti in essere. Tale obbligo è assunto da tutti i collaboratori, i clienti, i fornitori, i partners di CLAN ed in generale da tutti i professionisti, i consulenti e gli interlocutori che, a qualsiasi titolo, agiscono per conto della società e/o in rapporto alla società stessa. Tutti sono chiamati ad osservare una condotta corretta e trasparente nello svolgimento della propria attività. In particolare, CLAN si obbliga a tenere comportamenti e condotte che siano rispettose dei principi di trasparenza, leale collaborazione e rispetto della concorrenza e così chiede ad ogni professionista che si coinvolge in un rapporto professionale con CLAN.
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3.2 Rispetto della persona e pari opportunità
CLAN riconosce la centralità e l’importanza della persona, dell’apporto di ogni singolo individuo, della condivisione delle competenze individuali, quale elemento fondante della crescita aziendale. Per questo, si impegna a garantire un ambiente di lavoro in grado di tutelare e valorizzare ogni singola persona.
CLAN non consente alcun tipo di discriminazione in base all’età, al sesso, all’orientamento sessuale, allo stato di salute, alla razza, alla nazionalità, alle opinioni politiche o alle credenze religiose dei suoi interlocutori.
Tali principi si traducono nel rifiuto di instaurare trattative e/o conferire incarichi che possano offendere e/o che siano contrari ai principi fondamentali alla base del rispetto della dignità umana nonchè nell’impegno a non collaborare con partner, anche internazionali, che vìolino tali principi, con particolare attenzione allo sfruttamento del lavoro minorile ed alla tutela delle garanzie primarie di ogni lavoratore.
Inoltre, CLAN assicura il rispetto dell’integrità fisica, culturale e morale di tutte le persone con cui la società si relaziona, oltre alla garanzia di condizioni di lavoro sicure e salubri.
Non sono tollerate richieste e minacce che inducano i collaboratori, i clienti, i fornitori, i partners di CLAN sia interni che esterni ad agire contro la legge, contro gli accordi pendenti ovvero contro il Codice Etico.
In virtù di tali principi e coerentemente con le procedure definite, CLAN utilizza quali criteri per concludere rapporti contrattuali, di collaborazione e/o di consulenza, il merito, la competenza, la capacità professionale e la corrispondenza tra i profili richiesti e le caratteristiche della persona.
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3.3 Prevenzione della corruzione
A tutti i collaboratori, i fornitori, i partners di CLAN è fatto divieto di effettuare o accettare regali che possano comportare un condizionamento del servizio ricevuto o svolto.
In particolare, eventuali omaggi non devono eccedere la normale prassi commerciale e devono essere commisurati al tenore di vita del donatore e del destinatario. Non è pertanto ammessa alcuna forma di regalo, di cortesia, o di favore che possano essere anche solo potenzialmente rivolti ad acquisire trattamenti di favore nella conduzione di qualsiasi fase dell’attività commerciale di CLAN.
Tale principio – che non ammette deroghe nemmeno in quei Paesi dove offrire doni di valore a partner commerciali è consuetudine – concerne sia i regali promessi ed offerti, sia quelli ricevuti, intendendosi per regalo qualsiasi tipo di beneficio, o di cortesia. Le stesse regole e cautele devono operare in caso di inviti per pranzi, viaggi ed eventi in generale.
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3.4 Tutela della concorrenza e della leale collaborazione
Tutti i collaboratori, i clienti, i fornitori, i partners di CLAN si impegnano ad astenersi dal trarre vantaggio dal rapporto in essere e/o instaurato (ancorché concluso) con CLAN al fine di favorire se stessi o terzi a danno o a svantaggio della Società.
CLAN intende tutelare il valore della concorrenza leale ed è convinta che solo la qualità dei propri servizi possa determinare la crescita del mercato. Pertanto, si impegna ad operare in modo equo e imparziale, adottando tale comportamento verso tutti gli interlocutori con cui entra in contatto. Allo stesso modo, i collaboratori, i clienti, i fornitori, i partners di CLAN e tutti coloro che direttamente o indirettamente, stabilmente o temporaneamente instaurano rapporti o relazioni con la società, si astengono dal tenere comportamenti che siano in contrasto con i principi di trasparenza, di leale collaborazione e rispetto della concorrenza, nel rispetto degli impegni assunti con la sottoscrizione del presente Codice Etico.
Pertanto, tutti i soggetti sopra menzionati si impegnano a non intrattenere rapporti lavorativi o commerciali che siano volti ad estromettere CLAN e/o concludere contratti o intrattenere rapporti commerciali con soggetti che siano stati conosciuti per il tramite di CLAN, aggirando la professionalità della stessa società, nel pieno rispetto del principio di leale collaborazione; l’eventuale violazione del suddetto impegno potrà comportare la risoluzione del rapporto contrattuale, la richiesta di risarcimento dei danni subiti dalla società e sarà valutata ai fini dell’instaurazione di futuri rapporti.
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3.5 Trasparenza
CLAN assicura informazioni corrette, complete, adeguate e tempestive, garantendo il pieno rispetto dei principi di trasparenza e veridicità in modo da permettere ai destinatari di assumere decisioni consapevoli. A tal fine, s’impegna affinché ogni operazione e ogni attività sia lecita, autorizzata, coerente, documentata, verificabile, in conformità al principio di tracciabilità ed alle procedure aziendali in essere.
La trasparenza impone non solo il rispetto di principi e di valori etici, ma anche la messa in atto di modalità che consentano a tutti gli interlocutori di potere disporre delle informazioni necessarie per poterne ricostruire l’operato. Pertanto, ogni collaboratore che effettui operazioni aventi ad oggetto somme di denaro, beni o altre utilità economicamente valutabili, deve fornire ragionevolmente le opportune evidenze per consentire la verifica delle suddette operazioni.
CLAN imposta la propria organizzazione nel pieno rispetto della legge e dei principi della trasparenza finanziaria, del commercio pulito e della buona amministrazione e si impegna a rispettare tutte le procedure contabili e finanziarie per evitare irregolarità, illegittimità e violazione delle normative specifiche.
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3.6 Riservatezza
CLAN considera la tutela della riservatezza un valore fondamentale per costruire rapporti commerciali fruttuosi e duraturi nel tempo. Per questo è particolarmente attenta al mantenimento del pieno riserbo sui dati e sulle informazioni di cui i collaboratori, i clienti, i fornitori, i partners possono trovarsi in possesso in ragione dell’attività ovvero della consulenza prestata.
I collaboratori, i clienti, i fornitori, i partners di CLAN sono tenuti, altresì, ad adottare tutte le misure idonee a proteggere le informazioni, i documenti, gli studi, le iniziative, i progetti, gli accordi, i regolamenti, etc. di cui possano venire a conoscenza in costanza delle prestazioni svolte, ponendo particolare attenzione alla tutela dell’immagine e degli interessi dei clienti e/o fornitori e collaboratori della stessa società. A tale principio i collaboratori, i clienti, i fornitori, i partners di CLAN sono tenuti ad attenersi rigorosamente, anche in seguito alla definizione del rapporto di lavoro e/o di collaborazione e/o di consulenza, nei limiti temporali fissati dalla legge o dal contratto.
A tal fine, inoltre, i collaboratori, i fornitori e i partners di CLAN si impegnano a non diffondere, tramite l’uso di strumenti tecnologici e/o informatici, quali smartphone, tablet etc., o attraverso l’uso di piattaforme social, di qualsiasi entità qualsiasi informazione, documento, fotografia, ripresa video, parere, brochure, studio, iniziativa di cui possano venire a conoscenza nello svolgimento dei propri incarichi. L’eventuale violazione del suddetto impegno potrà comportare la risoluzione del rapporto contrattuale, l’applicazione della penale ove prevista dal contratto, la richiesta di risarcimento dei danni subiti dalla società e sarà valutata ai fini dell’instaurazione di futuri rapporti.
CLAN pone in atto le misure al fine di tutelare le informazioni gestite ed evitare che esse siano accessibili a personale non autorizzato, nel rispetto di quanto previsto dal D.Lgs. 196/2003, dal GDPR 679/2016 e da successive modifiche. Tutte le informazioni, in particolare quelle apprese nell’ambito delle attività professionali svolte, debbono considerarsi riservate e non possono essere divulgate a terzi, né utilizzate per ottenere vantaggi personali, diretti o indiretti.
I dati personali possono essere resi noti solo nei riguardi di coloro i quali abbiano l’effettiva necessità di conoscerli per l’esercizio delle loro specifiche funzioni.
4 CRITERI GENERALI DI CONDOTTA
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4.1 Norme generali
I collaboratori, i clienti, i fornitori, i partners di CLAN devono mantenere un comportamento etico rispettoso delle leggi e in sintonia con le politiche aziendali di CLAN.
Nelle relazioni commerciali sono proibiti comportamenti fraudolenti, atti di corruzione, favoritismi e più in generale ogni condotta contraria alla legge, agli accordi in essere ed al presente Codice Etico.
Come già ampiamente rappresentato, CLAN è una realtà ìntegra che si fonda sulla consapevolezza che qualità ed affidabilità costituiscono le basi per un solido e corretto sviluppo aziendale. Onestà, integrità e qualità sono strettamente connesse tra di loro.
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4.2 Rapporti con clienti e fornitori
I clienti costituiscono un asset fondamentale per CLAN, che persegue la propria mission attraverso l’offerta di prodotti e contenuti di alta qualità. La comunicazione con i clienti deve avvenire in modo chiaro e trasparente e nel pieno rispetto di quanto previsto dalla legge, negli accordi in essere e nel presente Codice Etico.
Per quanto riguarda i fornitori, le relazioni sono improntate alla ricerca di un giusto vantaggio competitivo, alla concessione delle pari opportunità, alla correttezza, all’imparzialità e all’equità. La condivisione della cultura ambientale di CLAN costituisce un elemento importante per una relazione orientata alla sostenibilità e allo sviluppo. La società definisce con i propri fornitori rapporti di collaborazione, non solo nel rispetto delle normative vigenti e dei principi del presente Codice, ma anche avendo attenzione ai migliori standard qualitativi dei beni e dei servizi richiesti. Il fornitore di beni o servizi di CLAN deve garantire qualità,correttezza, esperienza e competenza professionale.
In virtù di tali principi, i fornitori, nonché i partners vengono scelti in relazione alla reputazione e all’affidabilità, nonché all’adesione a valori comparabili a quelli espressi nel presente Codice Etico. Nel processo di selezione non sono ammesse ed accettate pressioni indebite, finalizzate a favorire un fornitore e/o collaboratore piuttosto che un altro e tali da minare la credibilità e la fiducia che il mercato ripone nella società per quel che concerne la trasparenza e il rigore nell’applicazione della Legge, degli accordi e delle procedure aziendali.
5 MODALITÀ DI ATTUAZIONE DEL CODICE ETICO
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5.1 Diffusione, sottoscrizione, attuazione e rispetto del Codice
CLAN s’impegna alla diffusione, interna ed esterna, del presente Codice, portandolo a conoscenza di tutti i destinatari, comunque coinvolti nella missione aziendale, mediante la pubblicazione sul sito internet aziendale e l’affissione in luogo della sua sede legale accessibile a tutti. Ogni collaboratore, cliente, fornitore, ovvero i partners di CLAN e tutti coloro che svolgono attività per conto di CLAN, accettano fin d’ora il presente Codice Etico, e a conoscere tutte le indicazioni ivi contenute.
Chiunque, agendo in nome o per conto di CLAN, nell’ambito della consulenza professionale in essere entri in contatto con soggetti terzi ha l’obbligo di richiedere il rispetto dei principi del Codice. In particolare, i collaboratori, i clienti, i fornitori, i partners di CLAN hanno l’obbligo di:
- astenersi da comportamenti contrari alle norme contenute nel Codice Etico (con particolare riferimento alla trasparenza, alla leale collaborazione e al rispetto della concorrenza);
- riferire tempestivamente qualsiasi informazione legata a possibili violazioni;
- informare adeguatamente del presente Codice Etico tutti gli esterni che collaborano con la Società;
- esigere il rispetto degli obblighi previsti;
- collaborare con CLAN in caso di eventuali indagini volte a verificare ed eventualmente sanzionare possibili violazioni.
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5.2 Violazioni del Codice
Le violazioni delle disposizioni contenute nel presente Codice Etico potranno comportare la risoluzione del rapporto professionale in essere e, in ogni caso, saranno valutate ai fini dell’instaurazione di eventuali rapporti futuri, fatto salvo il diritto di CLAN al risarcimento dei danni eventualmente subiti.
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5.3 Modifiche al Codice
Qualsiasi modifica e/o integrazione al presente Codice dovrà essere apportata con le stesse modalità adottate per la sua approvazione. Il presente Codice è – almeno annualmente – fatto oggetto di verifica ed eventuale aggiornamento.
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5.4 Entrata in vigore
Il presente Codice Etico entra in vigore a partire dal xx/xx/2021.